associazione culturale che promuove le arti, la cultura e il piacere d'incontrarsi

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martedì 21 ottobre 2014

COMPUTER NON TI TEMO: A QUALSIASI ETÀ!

Un bambino nativo digitale che nemmeno sa parlare, mette le mani per la prima volta su un pc e lo usa come se lo avesse sempre usato.
Tu no. La prima volta non riesci nemmeno ad accenderlo.
Un ragazzo nativo digitale maneggia computer, telefonini, tablet con la destrezza di un prestigiatore.
Tu no. Non sai nemmeno da che parte si guardano.
Un nativo digitale impara in pochi minuti programmi di tutti i tipi, scambia documenti ed esegue una decina di operazioni on line contemporaneamente.
Tu ovviamente no. Ti blocchi già quando ti chiedono la registrazione per il login.

Ebbene, non c'è da meravigliarsi, né da arrabbiarsi, né da deprimersi.
I primissimi nativi digitali sono tutti quelli venuti al mondo da quando esistono i pc a interfaccia grafica, e più ancora quelli arrivati dopo la comparsa dei sistemi operativi a finestra (cioè i nati dopo il 1993). 
Chi ha avuto modo di osservarli, si sarà reso conto che i bambini di oggi hanno capacità tecnologiche innate: ti aprono in quattro e quattr'otto il telefonino, si fanno un selfie, mandano un messaggio su whastapp, ci navigano e si cercano i cartoni su youtube. Tu nel frattempo stai cercando il tasto per rispondere a una telefonata.
Questi sono i nativi digitali. E gli altri? E noi?
Quelli da una certa età in poi, nati nell'era analogica (quando i telefoni avevano la cornetta ed erano attaccati a un filo e la macchina fotografica aveva la pellicola), sono considerati immigrati digitali. Si sono messi al passo con le tecnologie, le usano e spesso anche molto, ma hanno un approccio mentale diverso, che mantiene ancora la memoria dei tempi dell'analogico.
Poi ci sono quelli del fronte della resistenza, che pensano di non essere tagliati per il computer, o lo snobbano, e guardano gli apparecchi tecnologici con una certa diffidenza: sono chiamati tardivi digitali (e certo il termine non provoca moti d'entusiasmo). Eppure la tecnologia apre mondi e possibilità per tutti, un tesoro d'informazioni e facilitazioni in tanti ambiti: perché restarne fuori?
A volte ci vuole semplicemente l'approccio giusto.
Per chi finora è rimasto indietro e considera ancora il pc un nemico ingovernabile che vive di vita propria, il Geranio propone un corso davvero originale: COMPUTER NON TI TEMO, cioè l'alfabetizzazione informatica per chi ha bisogno di cominciare dalle conoscenze pratiche di base. Un affiancamento che aiuta a familiarizzare con le funzioni principali del sistema operativo, i programmi più in uso, la navigazione. Così scaricare un allegato dalla mail, importare una foto dalla macchina fotografica o prenotare un hotel non saranno operazioni impossibili.
La pazienza e il rispetto dei tempi e delle eventuali difficoltà di ognuno sono garantiti dal docente, Massimo Boresti, un architetto che il computer lo usa da parecchi anni per la sua professione e che si aggiorna continuamente per utilizzarlo sempre al meglio.

Bando alla timidezza, dunque: questa davvero è l'occasione buona per fare pace col computer e farlo invece diventare un alleato prezioso. A qualsiasi età!

Per maggiori informazioni e iscrizioni
contattare la segreteria del Geranio:

tel. 062312458  e-mail: info@ilgeranio.net

(Se avete problemi a usare la mail, dopo non li avrete più).


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